Il successo di un'impresa è determinato dalla motivazione del suo personale, il motore dell'azienda. Gli interventi finalizzati a liberarne il potenziale non sono mai investimenti sprecati.
Iniziare una consulenza motivazionale significa intraprendere un percorso, dove si impara ad ascoltare i bisogni degli altri, a comunicare nella giusta maniera, ad impostare una leadership in grado di coinvolgere, di spingere all'azione e di dare feedback giusti al momento giusto. Attribuire importanza al personale è già il primo passo per motivarlo.
Il nostro modo di agire è condizionato dal nostro modo di pensare, la sfida della consulenza motivazionale è quella di superare:
Incapacità d'ascolto
La fretta ed il coinvolgimento nei problemi dell’azienda fanno perdere un’occasione importante, quella di capire a fondo personale e collaboratori e aiutarli a dare il meglio di sé nel loro lavoro.
Comfort zone
La zona di comfort porta a dare per scontato che ognuno si applichi sul lavoro, ma non è così. Le persone sono dedite al lavoro se credono in quello che fanno ogni giorno per tutta la vita. Ciò è possibile coltivando questa soddisfazione e creando una cultura d’impresa motivante.
Assenza di feedback
Ci hanno insegnato a non dare troppi feedback positivi ai collaboratori, perché si diceva che c’era rischio che si montassero la testa. Nessuna ricerca scientifica conferma questa credenza, anzi è vero il contrario. Cambiare modo di gestire le relazioni in azienda è difficile, ma si può fare.
Difficoltà a delegare
La delega è la migliore dimostrazione di fiducia possibile: delego a una persona di cui mi fido, perché so che farà bene. L’errore più grande è delegare pretendendo che le persone seguano esattamente il nostro percorso, con il nostro metodo.
Il nostro modo di agire è condizionato dal nostro modo di pensare, la sfida della consulenza motivazionale è quella di superare:
Incapacità d'ascolto
La fretta ed il coinvolgimento nei problemi dell’azienda fanno perdere un’occasione importante, quella di capire a fondo personale e collaboratori e aiutarli a dare il meglio di sé nel loro lavoro.
Comfort zone
La zona di comfort porta a dare per scontato che ognuno si applichi sul lavoro, ma non è così. Le persone sono dedite al lavoro se credono in quello che fanno ogni giorno per tutta la vita. Ciò è possibile coltivando questa soddisfazione e creando una cultura d’impresa motivante.
Assenza di feedback
Ci hanno insegnato a non dare troppi feedback positivi ai collaboratori, perché si diceva che c’era rischio che si montassero la testa. Nessuna ricerca scientifica conferma questa credenza, anzi è vero il contrario. Cambiare modo di gestire le relazioni in azienda è difficile, ma si può fare.
Difficoltà a delegare
La delega è la migliore dimostrazione di fiducia possibile: delego a una persona di cui mi fido, perché so che farà bene. L’errore più grande è delegare pretendendo che le persone seguano esattamente il nostro percorso, con il nostro metodo.
Perché una figura con una preparazione tecnica, è in grado di analizzare al meglio la situazione, cogliendo le dissonanze e le loro origini all’interno dei gruppi di lavoro.
Con la mia consulenza metti a disposizione della tua azienda:
Un metodo
Analizzare i bisogni del personale aiuta a comprendere come soddisfarli per aumentare la motivazione.
I feedback e il sistema premiante sono strumenti eccezionali, ma se costruiti male possono diventare un boomerang per l’azienda e peggiorare il clima,
Una visione esterna
La visione dall’esterno aiuta a vedere in modo lucido e obiettivo quel che funziona e quel che va migliorato all’interno dell’organizzazione.
Competenze trasversali
Porto agli imprenditori il risultato delle analisi dei bisogni del personale e costruisco insieme a loro un sistema premiante o strumenti più semplici ma ugualmente efficaci per migliorare la motivazione delle persone.
Perché una figura con una preparazione tecnica, è in grado di analizzare al meglio la situazione, cogliendo le dissonanze e le loro origini all’interno dei gruppi di lavoro.
Con la mia consulenza metti a disposizione della tua azienda:
Un metodo
Analizzare i bisogni del personale aiuta a comprendere come soddisfarli per aumentare la motivazione.
I feedback e il sistema premiante sono strumenti eccezionali, ma se costruiti male possono diventare un boomerang per l’azienda e peggiorare il clima,
Una visione esterna
La visione dall’esterno aiuta a vedere in modo lucido e obiettivo quel che funziona e quel che va migliorato all’interno dell’organizzazione.
Competenze trasversali
Porto agli imprenditori il risultato delle analisi dei bisogni del personale e costruisco insieme a loro un sistema premiante o strumenti più semplici ma ugualmente efficaci per migliorare la motivazione delle persone.
Il mio lavoro è guidare il personale dell’azienda in tutto il percorso di potenziamento della motivazione, attraverso due fasi.
Dettagli
Analisi mindset individuali
Riconoscimento talenti e competenze del futuro gruppo dirigente
Identificazione delle risorse umane necessarie in azienda
Strumenti
Test di autovalutazione
Sociogramma
Dettagli
Analisi bisogni individuali
Analisi della motivazione al lavoro
Analisi delle tendenze comportamentali
Analisi della cultura aziendale in termini di feedback
Strumenti
Test SACRE
Test “SDD – Segnali di dissonanza”
Assessment PDA
Focus group (interviste mirate collettive)
Dettagli
Riconoscere i propri bisogni e quelli altrui
Interventi compensativi riguardo le aree di sofferenza motivazionali proprie e altrui.
Capacità di dare feedback motivanti
Strumenti
Role playing
Call to action
Consigli pratici agli imprenditori
Quando lavoro con i leader, segnalo loro tutte le occasioni da non perdere per motivare: la porta dell’ufficio aperta, un giro in produzione ogni mattina, feedback giusti al momento giusto, dare risposte a tutte le domande e non lasciarne sospesa nessuna, sono alcuni modi per rendere motivante un clima aziendale.
Un occhio di riguardo al personale
Se lavoro con il personale, analizzo i loro bisogni e faccio in modo che l’azienda dia a tutti una risposta coerente. La motivazione nasce dall’ascolto continuo e sistematico, dall’analisi e dalla comprensione dei bisogni delle persone e dalla capacità di dare risposte chiare, di metterci la faccia e di testimoniare motivazione, convinzione e proattività ogni giorno.
Attraverso i Fondi Paritetici Interprofessionali è possibile per l'azienda finanziare parte della consulenza per i propri dipendenti.
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